Benché l’uso delle radiazioni ionizzanti sia sempre più diffuso, è necessario fornirsi di adeguate protezioni per evitare i pericoli.
L’esposizione può infatti avere delle gravi conseguenze sulla salute dei lavoratori e della popolazione.
Cosa si intende per radiazioni ionizzanti?
Quando si parla di radiazioni ionizzanti si fa riferimento alle onde elettromagnetiche e alle particelle che causano la ionizzazione degli atomi. Si creano così coppie di particelle cariche.
Vi sono due caratteristiche fondamentali che ne hanno favorito l’utilizzo in diversi settori:
- consentono di vedere attraverso la materia opaca;
- Le molecole possono essere facilmente marcate e monitorate.
Questo comporta una diffusione notevole, che le ha rese insostituibili in molti ambiti.
I settori di impiego
Generalmente si crede che l’uso delle radiazioni ionizzanti riguardi perlopiù l’ambito medico o quello della produzione di energia. In realtà non è così.
Nel settore delle applicazioni industriali, le radiazioni ionizzanti possono essere utilizzate per:
- Radiografie di componenti meccanici;
- Misure di spessore di un materiale;
- Misure di livello o di flusso;
- Misure di umidità e di densità del terreno.
Decreto 22 aprile 2022
Il decreto del ministero dell’Interno del 22 aprile 2022 individua i livelli di esposizione dei lavoratori.
Questo provvedimento stabilisce le modalità e i livelli di esposizione che mettono a rischio il personale di intervento, soprattutto qualora partecipi a attività di emergenza.
Le misure di sicurezza prevedono:
- Prendere provvedimenti di protezione prima che abbia inizio l’esposizione effettiva;
- Assicurarsi di attuare una strategia consona, in base alle condizioni esistenti;
- Assicurarsi che si venga esposti alle radiazioni ionizzanti entro i limiti consentiti;
Come intervenire in caso di pericolo
In caso di emergenza bisogna intervenire con le seguenti attività:
- Salvataggio delle persone coinvolte;
- Cercare di contenere il più possibile i danni alle persone, agli edifici e all’ambiente circostante;
- Mettere in sicurezza i materiali radioattivi;
- Delimitare e isolare le aree interessate dalla contaminazione;
- Bonificare gli ambienti contaminati.
Le squadre di intervento
Per la formazione delle squadre speciali previste in caso di emergenza è necessario attuare alcune regole:
- i lavoratori che ne fanno parte devono essere scelti su base volontaria. Tutti verranno informati circa i rischi per la salute;
- La squadra verrà fornita delle protezioni adeguate contro i pericoli dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti;
- Nessun lavoratore dovrà esporsi al di sopra dei limiti stabiliti;
- Il personale sarà sottoposto alla sorveglianza medica.
Il ruolo di Safety First è anche quello di monitorare gli ambienti di lavoro assicurandosi la protezione dei lavoratori da eventuali pericoli o da agenti che possono influire gravemente sulla salute. Visita il nostro sito per maggiori informazioni.